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| Foto: http://www.remodelarq.com.mx |
Cotone
Se è bianco: si mette a bollire latte e acqua in parti uguali e si introduce la stoffa nelle stesso recipiente per farlo bollire qualche minuto. Si toglie, si cola bene e si lascia in ammollo in acqua tiepida con uno spruzzo di candeggina o di ammoniaca. Dopo 2 o 3 ore si sgronda bene e si sciacqua con acqua tiepida.
Se è colorato: si lascia il tessuto in ammollo in acqua e ammoniaca per 3 ore. Quando le macchie sono scomparse, si strofina per togliere gli eventuali residui e si sciacqua in acqua fredda.
Tappeti e moquette
Si fa un impasto con un cucchiaio di amido, uno di sapone in polvere e uno di sale, mescolato con il succo di un limone; con questo miscuglio si copre la macchia e si strofina, si lascia quindi seccare per una o due ore e poi si sciacqua con un panno morbido imbevuto di acqua tiepida. Si lascia asciugare all’aria, senza usare fonti di calore.
Mattonelle e piastrelle
Si strofina con uno strofinaccio e candeggina pura, raschiando bene nelle giunture. Se la muffa è penetrata molto tra esse e non va via con la candeggina, strofinare con una paglietta d’acciaio o con uno spazzolino, per svuotare le giunture e renderle pulite. Poi si riempiono con un poco di cemento bianco.
Cuoio
Le macchie di muffa sul cuoio spariscono strofinandole con del cotone imbevuto di acquaragia o di colluttorio. Poi si spolvera con talco e si lascia agire per alcuni minuti finché si secca; si toglie la polvere con un panno asciutto e gli si dà una passata di cera incolore.
Lana e seta
Si strofina con del cotone inumidito in acqua ossigenata e poi si lava con acqua e sapone liquido. Se la stoffa è colorata si sciacqua con acqua e ammoniaca per ravvivare i colori.
Si fa un impasto con un cucchiaio di amido, uno di sapone in polvere e uno di sale, mescolato con il succo di un limone; con questo miscuglio si copre la macchia e si strofina, si lascia quindi seccare per una o due ore e poi si sciacqua con un panno morbido imbevuto di acqua tiepida. Si lascia asciugare all’aria, senza usare fonti di calore.
Mattonelle e piastrelle
Si strofina con uno strofinaccio e candeggina pura, raschiando bene nelle giunture. Se la muffa è penetrata molto tra esse e non va via con la candeggina, strofinare con una paglietta d’acciaio o con uno spazzolino, per svuotare le giunture e renderle pulite. Poi si riempiono con un poco di cemento bianco.
Cuoio
Le macchie di muffa sul cuoio spariscono strofinandole con del cotone imbevuto di acquaragia o di colluttorio. Poi si spolvera con talco e si lascia agire per alcuni minuti finché si secca; si toglie la polvere con un panno asciutto e gli si dà una passata di cera incolore.
Lana e seta
Si strofina con del cotone inumidito in acqua ossigenata e poi si lava con acqua e sapone liquido. Se la stoffa è colorata si sciacqua con acqua e ammoniaca per ravvivare i colori.
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